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Autore: H. Hess

Collana: AA - 1994 Lugano - L. Chiappa - Cogenerazione, Teleriscaldamento, Termoutilizzo Rifiuti

Note:
Presso la sede della ditta Spengler a Múnchenstein l'edificio esistente è stato ampliato con due nuove costruzioni per un volume complessivo di 280'000 mc ed una superficie utilizzabile di 72'000 mq.

Trattandosi di una nuova costruzione è stato possibile progettare dal principio il sistema energetico ed introdurre le più recenti innovazioni tecnologiche.
Gli impianti di ventilazione, climatizzazione e riscaldamento vengono alimentati con acqua calda a 70' C (nuovo edificio) e 90'C (edificio esistente).

Si necessita inoltre di acqua a 125' C per la produzione di vapore a bassa e alta pressione (4.5 bar) per la produzione e la cucina.

Altri utilizzatori che abbisognano di acqua a 48' C vengono alimentati con il calore delle macchine refrigeranti.

La parte principale della produzione di calore è rappresentata da una centrale a ciclo combinato composta da due motori a gas con catalizzatore a tre vie regolato; in futuro si prevede un'estensione dell'impianto con l'installazione di una terza unità.
I gas di scarico forniscono l'energia con un ricupero di calore a due livelli. L'acqua di raffreddamento dei motori, che ritorna a 90'C, copre una parte dei fabbisogno energetico per l'approvvigionamento in acqua calda dell'edificio.
Sull'economicità non è oggi ancora possibile esprimere un giudizio conclusivo.
Gli anni 1991 e 1992 sono stati condizionati dai frequenti guasti; l'attuale comportamento di esercizio lascia tuttavia sperare che i previsti risparmi nella produzione di energia propria, rispetto all'acquisto esterno, potranno essere realizzati in futuro.
L'articolo è in lingua tedesca.