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Sistema innovativo di ultrafiltrazione per il riutilizzo delle acque di scarico

Pubblicazione


Autore: M. Mignani, G. Nosenzo, A. Gualdi

Collana: BT - 10 - Nov 99 - L'acqua e il vapore nell'industria tessile e chimico tessile.

Note:
Il presente lavoro descrive lo studio di razionalizzazione dell'uso delle acque in una ditta tessile. L'acqua usata nella fabbrica proviene da sorgenti che si trovano a circa 170 m di profondità. Il consumo è di circa 540.000 m3 all'anno e gli usi sono: raffreddamento, produzione di acqua addolcita o acqua demineralizzata. Dopo l'uso, l'acqua reflua inquinata subisce un trattamento biologico di depurazione in azienda per una prima fase di depurazione e un ulteriore trattamento biologico in impianto esterno alla fabbrica. Le voci di costo del ciclo dell'acqua sono: pompaggio, trattamenti di filtrazione e di scambio ionico, trattamento biologico di depurazione interno, post-trattamento esterno. Gli obiettivi dello studio di razionalizzazione del ciclo dell'acqua sono di natura economica ed ecologica e più specificamente sono: riduzione del fabbisogno idrico dell'azienda; riduzione dei prodotti del consumo, riduzione dei prodotti di rigenerazione delle resine e della quantità di sali scaricati; riduzione dei costi complessivi del ciclo dell'acqua. La strada prevista per il raggiungimento di questi obiettivi è il riuso dell'acqua in uscita dall'impianto biologico aziendale previo trattamento di ultrafiltrazione e osmosi inversa.


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