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Autore: L. Fortunato, A. L’Insalata, A. Saponaro, L. Zucchelli

Collana: BT - 08 - Mag 99 - Utilizzazione termica dei rifiuti

Note:
Oggetto dell’attività sperimentale è stata la combustione di Combustile Derivato da Rifiuti (CDR), composto prevalentemente da RDF, PDF, SPS e pneumatici triturati, presso il Centro Combustione Ambiente della Termosud S.p.A. di Gioia Del Colle.

Le prove riguardano il comportamento della combustione e di esercibilità d’impianto nel caso di co-firing carbone e cdr, valutando la fattibilità d’esercizio e il relativo impatto ambientale.

Sono state adottate due configurazioni per il trasporto e iniezione del CDR, l’una attraverso il tubo del polverino di carbone del bruciatore trifuel, mentre l’altra in modo indipendente al burner con un proprio sistema di trasporto e l’introduzione del CDR direttamente in camera di combustione con un iniettore.

Il cofiring carbone – CDR dimostra una maggiore percentuale di scorie di combustione, quindi è possibile un ulteriore recupero per la combustione, considerando il contenuto energetico del prodotto pari a 3000 - 4000 Kcal/Kg.

E’ stato valutato l’impatto ambientale con il monitoraggio delle emissioni inquinanti NOx, CO, SO2, CO2, HCl, HF, metalli pesanti, PAH e diossine.