Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: C. Barzan, S. Milano, A. Quaglia

Collana: CA - 50 - Saint Vincent 1995

Note:
L'utilizzazione di alcuni macchinari di non recente costruzione ma ancora in condizioni buone a causa del modesto numero di ore di esercizio accumulate, riduce i problemi di natura finanziaria che un'impresa deve affrontare nel momento in cui decide di dar vita alla realizzazione di un nuovo impianto. Cio' e' tanto piu' vero per un impianto di termoutilizzazione di rifiuti solidi urbani (RSU), laddove la natura stessa di tale impianto richiede un investimento molto elevato per la parte specifica di trattamento dei RSU; a tale investimento dovrebbe aggiungersene un'altro,relativo al macchinario destinato ad utilizzare l'energia termica prodotta dalla combustione dei RSU, che non ha invece alcun carattere di specialita' in relazione al combustibile utilizzato; pertanto l'investimento aggiuntivo puo' essere evitato riutilizzando macchinario esistente. Nel caso in esame, presso un impianto termoelettrico era stata installata nei primi anni del dopoguerra un gruppo a vapore a spillamenti e condensazione da 35 MWe: nello stesso sito in anni piu' recenti e' stata installata una turbina a gas da 35 MWe, munita di un ricuperatore di calore che sfrutta il contenuto termico dei gas di scarico. La memoria esamina la possibilita' di adoperare detti macchinari in un nuovo sito ed i vantaggi economici che si possono conseguire col loro impiego, senza per questo introdurre vincoli troppo rigidi nel funzionamento dell'impianto.