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Autore: A. De Lieto Vollaro, R. De Lieto Vollaro, F. Salata, A. Vallati

Collana: CA - 66 - Rende 2011

Note:
L’analisi del campo termico nei terreni, con il proliferare di tecnologie e di impianti interrati, è diventato un argomento di grande interesse. Inoltre, accade sempre più spesso che il terreno venga utilizzato come mezzo per realizzare grandi accumuli
di calore, consentendo lo stoccaggio a basso costo di calore. In questo studio, condotto dal Dipartimento di Fisica Tecnica dell’Università La Sapienza in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica ed Industriale dell’Università di Roma Tre, si è studiato il campo termico in regime stazionario di diversi tipi di suolo, percorsi da sorgenti lineari di calore, riconducibili a sistemi reali come nel caso di impianti elettrici (cavidotti interrati) o come impianti geotermici.
A tale riguardo, in laboratorio, è stato costruito un modello fisico in scala che riproduce un area “indisturbata” con all’interno una sorgente termica lineare; è stata poi realizzata una catena di misura per analizzare il campo termico in vari tipi di suoli, al variare delle corrente che percorre la sorgente lineare. Il modello in scala realizzato in laboratorio, pensato e costruito in funzione dell’esperienza e dei dati raccolti in campagne di misure sperimentali effettuate su parchi eolici del territorio nazionale, è stato ricreato in un modello numerico, utilizzando un software di calcolo ai volumi finiti. Con tale modello numerico sono state studiate diverse configurazioni impiantistiche migliorative, ed inoltre si è eseguita una analisi ragionata dell’esperienza normativa nel settore.