Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: L. Cecchinato, M. Corradi, S. Minetto

Collana: CA - 65 - Cagliari 2010

Note:
L’utilizzo di energia degli impianti di climatizzazione e di refrigerazione è preponderante rispetto al totale consumo di energia primaria nei supermercati di media e grande taglia. Le misure da attuare per incrementare l’efficienza energetica di tali impianti possono riguardare il dimensionamento dei componenti, il recupero di energia termica e frigorifera, l’adozione di tecnologie innovative, l’integrazione e gestione ottimale della centrale frigorifera e dell’impianto HVAC e, infine, la limitazione dei carichi termici gravanti sugli espositori. Tramite l’impiego di un codice di simulazione, sono state confrontate diverse soluzioni impiantistiche e tecnologiche per valutarne il risparmio energetico in riferimento alla pratica consueta per tre differenti condizioni climatiche corrispondenti a quelle di Treviso, Stoccolma e Singapore. Sono stati considerati refrigeratori di liquido e pompe di calore operanti con R410A, centrali frigorifere in media temperatura a R404A e centrali frigorifere in bassa temperatura operanti sia con R404A sia con anidride carbonica. L’anidride carbonica risulta essere una valida alternativa all’utilizzo degli HFC e soluzione per la riduzione del problema ambientale. Dalla simulazione è emerso che le soluzioni adottate permettono un risparmio energetico annuo che si attesta attorno al 20% rispetto al caso base e che tale risparmio dipende dalle condizioni climatiche.