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Autore: F. Patania, A. Gagliano, F. Nocera, A. Galesi, A. Contino, G. Bonfiglio

Collana: CA - 65 - Cagliari 2010

Note:
Le tecniche di poligenerazione energetica sono da tempo impiegate con successo nei settori industriali perché offrono sicuri vantaggi economici-ambientali quali:
- autoproduzione integrale o parziale dei fabbisogni elettrici termici e frigoriferi
- risparmi economici-gestionali rispetto alle tecniche di produzione energetiche a sistemi separati
- migliori rendimenti di trasformazione con l’eliminazione delle perdite dovute al trasporto dell’energia elettrica ed alle variazioni di tensione per l’utilizzazione
Le tecniche poligenerative posso essere applicate nelle “Aziende Agricole” nel caso di considerevoli e differenziate tipologie di richieste energetiche.
In tale ambito è stato effettuato l’audit energetico di una Azienda Agro-Zootecnica, di media consistenza che ha permesso di quantificare i consumi energetici delle singole utenze aziendali e le potenze di picco impegnate con riferimento all’energia elettrica, termica e frigorifera.
E’ stata, altresì, valutata la possibilità di utilizzare biogas prodotto dalla digestione anaerobica mesofila di reflui zootecnici per l’autoproduzione di energia elettrica e termica.
Il quadro dettagliato dei consumi energetici, per le varie tipologie di utenze, ha permesso di definire l’architettura di un sistema energetico la cui realizzazione comporterebbe i seguenti benefici:
- risparmi energetici ottenibili dalla poligenerazione rispetto alle tecniche tradizionali di produzione separata di energia
- risparmi economici e gestionali in fase di esercizio
- diminuzione delle emissioni di gas clima-alteranti derivanti dai processi di combustione
La nota vuole, quindi, illustrare le tecnologie adottate, l’architettura del sistema termodinamico proposto ed i risparmi energetici ed ambientali ottenibili