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Autore: M. Perino, V. Serra, F. Zanghirella

Collana: CA - 63 - Palermo 2008

Note:
Dal 2004 è attivo presso il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino un apparato sperimentale atto a valutare la prestazione energetica in ambiente reale di componenti di involucro edilizi trasparenti ad elevata complessità. Ad oggi l’analisi è stata condotta su due tipologie di facciate attive: una climate façade, ventilata meccanicamente con aria trattata proveniente dall’ambiente interno e una double skin façade, ventilata in modo naturale/assistito (con ventilatori attivati tramite pannelli fotovoltaici integrati).
La campagna di misura condotta ha in generale rilevato una migliore prestazione delle due facciate sia in periodo invernale che estivo rispetto ad una soluzione di involucro trasparente convenzionale (vetrocamera con vetro riflettente di prima generazione) ed un sostanziale miglior comportamento della facciata a ventilazione ibrida rispetto alla meccanica. Nel periodo estivo ciò è dovuto a due motivi: la maggiore portata di ventilazione nell’intercapedine, ottenuta grazie ai ventilatori messi in funzione dai moduli fotovoltaici in presenza di elevata radiazione solare, e la presenza nell’interfaccia con l’ambiente interno di un vetrocamera bassoemissivo ad elevate prestazioni. Nel periodo invernale le prestazioni sono confrontabili durante il giorno in presenza di radiazione solare, mentre nel periodo notturno o diurno in assenza di radiazione solare la presenza del vetrocamera bassoemissivo rende più performante la facciata ibrida.