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Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Considerazioni riguardanti la stabilità delle Whirling Flamea di origine incidentale, con il supporto della sperimentazione e della termofluidodinamica computazionale

Pubblicazione


Autore: G. Manzini, P. Andreini, L. Iannantuoni

Collana: CA - 63 - Palermo 2008

Note:
Vengono analizzati, in sintesi, i fenomeni che conducono alla formazione, allo sviluppo e al mantenimento di fiamme rotanti nel contesto di scenari d‘incendio. In particolare, l’attenzione è rivolta alla transizione dal moto stabile a quello instabile e viceversa, in modo da fornire elementi utili a chiarire quando la probabilità di sviluppo e mantenimento di una fiamma rotante sia realmente elevata. A tal fine, sono riportati i principali risultati di una fase di modellazione volta a chiarire le cause della formazione di questi fenomeni e, inoltre, l’esistenza di dimensioni critiche, oltre le quali il moto vorticoso diviene instabile. Successivamente, sono descritti i riscontri dell’attività sperimentale, condotta in un secondo tempo e incentrata su un pool fire di eptano, finalizzata ad individuare alcune delle condizioni in grado di permettere uno sviluppo stabile delle fiamme rotanti ottenute. Infine, sono riassunti gli esiti di alcune simulazioni numeriche.


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