Convegni ATI - Accesso riservato soci CTI

Autore: S.P. Corgnati, A. Kindinis, M. Filippi

Collana: CA - 62 - Fisciano 2007

Note:
Lo studio presenta un’analisi delle prestazioni di un sistema di ventilazione ad attivazione della massa termica dell’edificio per la riduzione dei carichi estivi di raffrescamento. È stata condotta una simulazione delle temperature di un generico ambiente ad uso ufficio per diverse città italiane (Milano, Venezia, Roma e Cagliari) per tutto il periodo estivo mediante un algoritmo di calcolo dinamico sviluppato sul software commerciale Simulink. L’ambiente è stato analizzato attraverso un modello alle differenze finite: ogni elemento coinvolto nei bilanci termici dell’ambiente è stato descritto con uno o più nodi. Il bilancio energetico in condizioni climatiche, nella sua tipica formulazione differenziale, è stato risolto con il metodo esplicito, con passo temporale costante di un minuto. Ad ogni istante, attraverso gli input climatici, temperatura esterna e radiazione solare, è calcolata la temperatura di ogni elemento dell’ambiente e dell’aria interna. Sono confrontati due differenti sistemi di ventilazione: ognuno di essi prevede la ventilazione primaria durante le ore di occupazione e la ventilazione notturna successivamente, ma il primo è un sistema di ventilazione a miscelazione mentre il secondo usa l’attivazione termica del solaio: l’aria esterna prima di essere immessa in ambiente scorre attraverso i fori del solaio alveolare. Le prestazioni dei due sistemi sono confrontate attraverso l’analisi del profilo della temperatura operante e attraverso l’analisi della distribuzione delle temperature, durante il periodo di occupazione.