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Autore: F. Cumo, G. Guidi, G. Piras

Collana: CA - 60 - Roma 2005

Note:
I piani regionali di risanamento e tutela della qualità dell’aria hanno come obiettivo la tutela dell’ambiente dall’inquinamento atmosferico. Ai fini della gestione della qualità dell’aria e per la pianificazione degli interventi necessari per il suo miglioramento complessivo, il territorio regionale, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 351/99, è suddiviso in tre zone alle quali corrispondono anche livelli di controllo diversificati.
La metodologia proposta è finalizzata all’individuazione di indicatori di performance energeticoambientali in grado di supportare il processo autorizzativo e decisionale, concernente la realizzazione di nuovi impianti industriali e/o centrali termiche in aree caratterizzate da una situazione esistente di qualità dell’aria particolarmente delicata. Il metodo presentato intende proporsi come uno strumento particolarmente valido in situazioni complesse dove problematiche di strategicità e di pianificazione
industriale si intrecciano con la necessità di tutelare l’ambiente e la salute della popolazione.
Viene suggerito pertanto l’utilizzo di un algoritmo basato su tre principali indici di emissione specifica, opportunamente pesati, in grado di coprire la totalità degli impianti di produzione termica ed elettrica, compresi gli impianti di cogenerazione e quelli finalizzati anche al teleriscaldamento.