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Acque influenti e defluenti: principi, assetti impiantistici e condizionamento chimico

Pubblicazione


Autore: S. Zullo

Collana: BT - 18 - 2003 Milano – Master: Trattamento Acque Industriali

Note:
Prima giornata - L'acqua e il condizionamento chimico

La selezione del programma di trattamento chimico più idoneo per le acque influenti ed effluenti è basata sulle caratteristiche delle acque utilizzate, sull'assetto impiantistico e sugli obiettivi che devono essere perseguiti. In particolare, il trattamento delle acque influenti tende a renderle compatibili con gli utilizzi a valle, generalmente nell'ottica di minimizzare il consumo. Per le acque effluenti, invece, nell'ultimo decennio si è passati in molti casi dall'obiettivo di rispettare le normative allo scarico a quello di ottenere acque con caratteristiche che ne permettano il riutilizzo, per esempio quali reintegri ai circuiti di raffreddamento, con ciò modificando notevolmente le scelte impiantistiche e gestionali, incrementando nel contempo il livello di attenzione: in sostanza, l'impianto di trattamento delle acque effluenti è diventato sempre più simile ad un impianto di pretrattamento delle acque, in grado di influire sui costi globali di gestione. Nella trattazione non verranno considerati processi a membrana, a scambio ionico ed evaporazione che costituiscono oggetto di altre sezioni del Master.


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