Rivista La Termotecnica - Accesso riservato soci CTI

Autore: A. Baldacci, V. Bogani, G. Dinelli, F. Mattachini

Collana: 1986, numero 10

Note:
Documento non disponibilie. Le prestazioni dei precipitatori elettrostatici sono fortemente influenzate dalle caratteristiche chimico-fisiche delle particelle che devono essere raccolte; fra queste, gioca un ruolo molto importante la resistivita' elettrica del particolato: quando essa e` elevata si ha in generale un incremento del numero di scariche entro il precipitatore, il che comporta una riduzione dell'efficienza di raccolta e un incremento delle emissioni. Un modo per ovviare a tale inconveniente e` di usare un diverso tipo di alimentazione, caratterizzata dalla sovrapposizione di impulsi di tensione molto stretti ad una base continua. Un prototipo di generatore di questo tipo e` stato installato sul precipitatore elettrostatico di una unita' termoelettrica da 320 MWe esercita a carbone; sono state quindi condotte alcune campagne di prova volte a verificare il funzionamento di tale prototipo in diverse condizioni operative. Vengono qui presentati alcuni risultati delle prove condotte, nonche` il programma della ricerca che proseguira' su un precipitatore sperimentale di nuova costruzione.