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Autore: P. Adami, F. Martelli, F. Montomoli

Collana: CA - 57 - Pisa 2002

Note:
Il presente lavoro si basa su di un'analisi e discussione critica dei fenomeni fluido-termodinamici che si presentano in configurazioni "crossflow" utilizzate nei moderni sistemi di refrigerazione a film. Per fare questo ci siamo avvalsi della fluidodinamica computazionale attraverso un solutore 3D per griglie non strutturate; questo, basato sul metodo dei volumi finiti, utilizza per il calcolo dei flussi uno schema "upwind" TVD e ricorre ad uno schema iterativo "time marching" implicito. Come modello per la turbolenza si è utilizzato uno schema a due equazioni senza "wall functions". L'analisi CFD viene comparata con i risultati sperimentali considerando il coefficiente di scarico come un indicatore dell'accuratezza della simulazione numerica. Particolare attenzione viene posta sulla discretizzazione geometrica, sulle caratteristiche della griglia di calcolo e sulla capacità della CFD di modellare in maniera realistica ed efficiente il campo di moto. Le configurazioni base utilizzate si basano sui test effettuati all'Università di Karsruhe su fori "fanshaped" con configurazioni di flusso parallelo ed ortogonale.