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Autore: M. Talice, M. Mulas

Collana: CA - 57 - Pisa 2002

Note:
Nel corso degli ultimi anni l'utilizzo di processi di combustione premiscelata si è andato sempre più diffondendo per gli indubbi vantaggi che tale tecnologia offre, sia in termini di efficienza, sia in termini di riduzione delle emissioni inquinanti. D'altro canto però, è noto che la combustione premiscelata è un processo per sua natura instabile ed è pertanto necessaria una corretta progettazione della camera di combustione per ottenere un efficace controllo della fiamma. A questo scopo, sono stati messi a punto diversi modelli di combustione per la simulazione dei flussi reattivi. Un modello che appare particolarmente interessante per le sue caratteristiche di semplicità è il modello TFC. Nel presente lavoro verrà esaminata la reale possibilità d'impiego del modello per la simulazione di processi di combustione premiscelata, nel caso tanto di un combustore sperimentale, quanto di un modello in scala di un combustore per turbina a gas. In particolare, verrà messa in luce la necessità di includere nella modellizzazione fisica il processo di diffusione dell'energia, effetto non presente nella formulazione originaria del modello TFC.