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Autore: M. Frascarolo, G. Galli, P. Gori

Collana: CA - 57 - Pisa 2002

Note:
La determinazione dei parametri termofisici (resistenza e capacità termica) di componenti piani può essere realizzata a partire dall'analisi dei dati ottenuti dalle misure di temperatura e flusso termico sulle superfici terminali dei componenti stessi. Per quanto riguarda, in particolare, la resistenza termica, il metodo più semplice per la sua detrminazione è quello della media progressiva, che ha però l'inconveniente di richiedere tempi di misura molto lunghi, in particolare crescenti all'aumentare della massa del componente edilizio. I metodi alternativi proposti per la sua determinazione devono essere valutati in base alle prescrizioni dello Standard Europeo PrEN 12494 del 1996.
Lo studio può essere portato avanti utilizzando le tecniche di soluzione di problemi inversi di conduzione di calore. In particolare, in questo lavoro viene preso in considerazione l'utilizzo di algoritmi genetici applicato alla stima di parametri. Algoritmi di questo tipo sono stocastici e lavorano facendo evolvere una soluzione di prova del problema inverso verso la soluzione cercata utilizzando strategie di selezione che simulano l'evoluzione darwiniana. Il vantaggio principale degli algoritmi genetici è la loro capacità di evolvere verso una soluzione al problema che rappresenti un minimo globale, invece che locale, della funzione di costo, che in questo caso è il modulo della differenza tra il flusso termico misurato e quello stimato. L'applicazione di questo metodo viene valutata utilizzando i dati di temperatura e flusso termico di pareti con caratteristiche note, riportati nell'annesso A della norma PrEN 12494. Vengono quindi riportati valori medi dell'errore percentuale ottenuto nella identificazione dei parametri in alcune delle condizioni previste dalla norma.